Benchè possa apparire spoglio, monotono e spesso anche
"sporco", il terreno, questo strato sottile che ricopre la superficie del nostro
pianeta, è la nostra risorsa primaria. MILIONI DI ANNI FA, quando la terra era giovane
non esisteva il suolo: le rocce erano nude; come oggi le cime delle montagne e gli scogli
sui mari. Molto lentamente (si calcola che perchè si formi un centimetro di terreno sono
necessari da cento a mille anni),
gli sbalzi di temperatura fra giorno e notte, fra
estate e inverno, fessurarono le rocce. Piccole piante affondarono le radici nelle fessure
allargandole ulteriormente; il vento staccò altri "pezzi" di roccia;
lacqua piovana, i ruscelli, i fiumi
asportarono detriti grandi e piccoli trasportandoli nel fondo delle valli fino a ridurli
in sabbie finissime. |