NON TUTTI GLI ACQUEDOTTI SI
INVECCHIANO ALLO STESSO MODO
MANUTENZIONE E CONTROLLO
I tubi non sono eterni e ogni tanto si
rovinano soprattutto nelle giunture. In questi casi, come puoi vedere dalla fotografia,
l'intervento deve essere tempestivo e veloce per garantire il servizio e per non perdere
troppa acqua. Ma non vi preoccupate per l'eventuale inquinamento nell'acqua dei vostri
rubinetti, poiché l'alta pressione con cui essa esce dalla falla, non permette l'ingresso
di nessun corpo estraneo.
"Curiosamente" l'incidenza dei danni nella rete è risultata maggiore
nell'acquedotto del 1960, costruito con tubi di acciaio, mentre in quello del 1898,
realizzato in ghisa, gli incidenti sono stati meno frequenti, tanto che il Consorzio
pensa, nel prossimo futuro, di abbandonare l'acciaio per ritornare al vecchio tubo di
ghisa.
Ma pensi che risolti questi incidenti non ci siano più problemi ?
Ti sbagli
il problema comune a tutti gli acquedotti d'Italia è la dispersione
dell'acqua nel sottosuolo, non da meno quello di Perugia che perde circa il 30% ( di cento
litri che partono dalla sorgente trenta non arrivano a destinazione ) e che però è una
delle perdite più basse della nostra Nazione.