Nellarea
interessata, prima che
iniziasse la sequenza sismica, fra il 1995 e il 1997 la Rete Sismica Locale aveva
registrato alcune decine di migliaia di scosse. Gli epicentri delle scosse più forti
della sequenza iniziata nel mese di settembre sono evidenziate nella figura con le stelle
che comprendono i due eventi principali del 26 settembre, quello di Sellano del 14 ottobre
97 e quello di Gualdo Tadino del 3 aprile 98. Si può parlare di una fascia di circa 50
Km. che si estende da Gubbio a Norcia.
La fase che ha
interessato Colfiorito e Sellano ha registrato circa 8000 terremoti anche di forte entità
interessando i Comuni di Assisi, Foligno, Valtopina Serravalle, Nocera Umbra, Sellano,
Cerreto di Spoleto e Preci e in modo più superficiale i comuni vicinori.
Dallanalisi della
onde sismiche sono sintetizzabili le caratteristiche fondamentali di questevento.
Dalla rappresentazione
della sfera locale si può derivare lorientamento della frattura e si può osservare
che tutti gli eventi sismici sono avvenuti in seguito a fratturazioni secondo piani
allineati tra loro e orientati secondo la direzione appenninica.
I segmenti indicati in
figura indicano le tracce delle faglie a 5 Km. di profondità che hanno originato le
principali scosse della sequenza. |