Carta europea dell’acqua

PRIMO PRINCIPIO

Non c’è vita senz'acqua. L’acqua è un bene prezioso, indispensabile a tutte le attività umane.

SECONDO PRINCIPIO

Le disponibilità d’acqua dolce non sono inesauribili. È indispensabile preservarle e, se possibile accrescerle.

TERZO PRINCIPIO

Alterare la qualità dell’acqua significa nuocere alla vita dell’uomo e degli altri esseri viventi che da essa dipendono.

QUARTO PRINCIPIO

La qualità dell’acqua deve essere tale da soddisfare le esigenze delle utilizzazioni previste; ma deve specialmente soddisfare le esigenze della salute pubblica.

QUINTO PRINCIPIO

Quando l’acqua, dopo essere stata utilizzata, viene restituita al suo ambiente naturale, essa non deve compromettere i possibili usi, tanto pubblici che privati, che di questo ambiente potranno essere fatti.

SESTO PRINCIPIO

La conservazione di un manto vegetale, di preferenza forestale, è essenziale per la salvaguardia delle risorse idriche.

SETTIMO PRINCIPIO

Le risorse idriche devono formare oggetto di un inventario.

OTTAVO PRINCIPIO

La buona gestione deve formare oggetto di un piano stabilito dalle autorità competenti.

NONO PRINCIPIO

La salvaguardia dell’acqua implica un notevole sforzo di ricerca scientifica, di formazione di specialisti e di formazione del pubblico.

DECIMO PRINCIPIO

L’acqua è un patrimonio comune il cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno ha il dovere di economizzarla e di utilizzarla con cura.

UNDICESIMO PRINCIPIO

La gestione delle risorse idriche deve essere inquadrata nel bacino naturale, piuttosto che entro frontiere amministrative e politiche.

DODICESIMO PRINCIPIO

L’acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa comune che necessita di una cooperazione internazionale.

 

PER USARE CORRETTAMENTE L’ACQUA NON

SERVONO FIUMI DI PAROLE MA GOCCE DI SAGGEZZA:

10 CONSIGLI PER IL RISPARMIO IDRICO

 

1) Acqua e aria alleate per il risparmio

Il frangigetto è un miscelatore di acqua che vi consigliamo di applicare ai rubinetti di casa: l’operazione è semplice e costa poco, in più vi farà risparmiare diverse migliaia di litri di acqua ogni anno.

2) Una manutenzione che non fa acqua

Un rubinetto che gocciola o un water che perde acqua non vanno trascurati; possono sprecare 100 litri d’acqua al giorno. Una corretta manutenzione o, se necessario, una piccola riparazione, contribuiranno a farvi risparmiare tanta acqua potabile altrimenti dispersa senza essere utilizzata.

3) Uno scarico che non scarica la responsabilità

Il 30% dei consumi domestici ha luogo con lo scarico W.C. Ogni volta che l’azionate se ne vanno almeno 10 litri di acqua e, spesso, solo per un pezzettino di carta.

4) Lavarsi soprattutto…sotto la doccia

Siamo tutti d’accordo: un bel bagno è molto piacevole e rilassante, soprattutto d’inverno. Ma se pensiamo che ogni volta il consumo è di 150 litri di acqua – il triplo rispetto ad una doccia – è certo preferibile una bella doccia. Il calcolo del risparmio è presto fatto.

5) Aprite gli occhi… e chiudete il rubinetto !

L’igiene personale quotidiana davanti allo specchio potrebbe essere migliorata… tenendo d’occhio anche il rubinetto. Quando vi lavate i denti o vi radete la barba, tenetelo aperto solo per il tempo necessario.

6) Acqua corrente: solo quando serve

Il nostro consiglio precedente vale anche in cucina. Per lavare i piatti non è indispensabile usare l’acqua corrente; vi conviene raccogliere la giusta quantità nel lavello e, automaticamente, ne risparmierete alcune migliaia di litri all’anno.

7) Elettrodomestici: un risparmio a pieno carico

Lavatrici e lavastoviglie meritano un consiglio a parte. E’ importante capire che utilizzare al meglio significa metterle in funzione solo quando sono a pieno carico. Infatti una lavatrice o una lavastoviglie consumano per il lavaggio o per il risciacquo la stessa quantità d’acqua sia a metà che a pieno carico. In questo modo, oltre all’acqua, risparmierete anche energia elettrica.

8) Le buone intenzioni finiscono in giardino

Il momento buono per innaffiare le piante non è al pomeriggio, quando la terra è ancora calda di sole e fa evaporare l’acqua, bensì alla sera, quando il sole è calato. Un consiglio di più? Per il giardino scegliete i moderni sistemi di irrigazione a micropioggia e programmabili per funzionare durante la notte, quando i consumi sono più bassi e meno acqua è prelevata rispetto ai consumi diurni.

9) Un’auto sulla strada del risparmio

Troppo spesso ci curiamo di una carrozzeria splendente trascurando il seppur minimo rispetto per la risorsa acqua potabile. Calcolando che per il lavaggio dell’auto viene utilizzata acqua per circa 30 minuti, con un notevole spreco, bisogna ricordarsi di utilizzare sempre un secchio pieno d’acqua. Si potranno risparmiare circa 130 litri di acqua potabile ad ogni lavaggio e si eviterà di sprecare l’acqua affinché non venga a mancare per le necessità primarie della casa.

10) Il risparmio ha scoperto l’acqua calda

Quante volte, aperto il rubinetto dell’acqua calda la lasciamo scorrere via finché non arriva la temperatura voluta? Eppure basta isolare le condutture dell’acqua calda, per diminuire il tempo necessario per ottenere la temperatura desiderata, evitando anche tanto spreco.

SI PUO’ FARE MOLTO INSIEME PER USARE BENE
L’ACQUA OGGI E GARANTIRE UN FUTURO CON L’ACQUA DOMA
NI
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