|
|
Home Page |
CARICO CHIMICO O INQUINAMENTO DELLA FATTORIA CHIMICA La fattoria chimica moderna è caratterizzata da :
I fertilizzanti sono concimi minerali; tra questi i più usati sono quelli azotati e fosfatici . Il pericolo maggiore è rappresentato da quelli azotati perché lazoto che non è assorbito dalle colture può penetrare e raggiungere le falde acquifere causando il fenomeno di eutrofizzazione. I concimi con potassio hanno avuto un incremento dall87 all89, ma stanno subendo un calo di consumo . Dal grafico risulta che nella provincia di Perugia è prevalente luso di concimi composti rispetto a quella di Terni . I fitofarmaci sono sostanze chimiche utili a difendere le coltivazioni da parassiti. Tra i danni più comuni provocati dal loro uso si ha il ruscellamento che causa il trasporto di queste sostanze nei corsi dacqua, e la lisciviazione in pianura con conseguente passaggio di queste sostanze nelle falde. Gli anticrittogamici organici, sostanze di trattamento usate per evitare alle piante le malattie causate da animali e parassiti, assumono minore importanza rispetto a quelli inorganici di circa 10000 Kg in entrambe le province . Il consumo di miscele di anticrittogamici è piuttosto irregolare. I diserbanti servono a distruggere le erbe nocive al raccolto. Il loro consumo è preoccupante, poiché questi tipi di fitofarmaci contengono principi attivi particolarmente resistenti nel terreno, in grado di inquinare le falde acquifere; le quantità di diserbanti vendute in provincia di Perugia si aggirano intorno ai 206000 Kg, mentre nella provincia di Terni si hanno quantità inferiori a 40000 Kg . Gli insetticidi sono sostanze o miscugli di sostanze, impiegate per combattere gli insetti dannosi. Tra gli insetticidi, i fosforganici sono maggiormente usati rispetto ai clororganici per via del basso costo e della superiore potenza; questo in provincia di Perugia, mentre nella Provincia di Terni il consumo vacilla senza rilevare grandi cambiamenti .
|
Agri-bio | |