TERME DI AMERINO ACQUASPARTA
L'abitato
di Acquasparta cinto di mura medievali già nell'epoca romana era rinomato per le acque
che scaturivano dal colle di travertino e tufo, sul quale l'insediamento è piantato.
Nel 1215 il poverello d'Assisi soggiornò per
un paio d'anni nell'eremo di Cesi, vicino alla sorgente dell'Amerino, che anche per questo
fu chiamata Fonte di S.Francesco. Il santo fece edificare presso la sorgente un convento e
un ospedale, visto che le fonti gettavano acqua salubre.
Nel 1675 Federico Cesi ospitò Galileo
Galilei in Acquasparta, durante il viaggio che lo scienziato stava facendo verso Roma per
affrontare il Tribunale dell'Inquisizione.
Sempre in territorio acquaspartano sgorga la Sorgente di Furapane, ma lo sfruttamento della fonte cominciò soltanto nel 1946 con la costruzione di un piccolo stabilimento. PERIODO DI APERTURA:
Maggio - Ottobre |
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DOVE SI TROVA: Acquasparta è situata in provincia di Terni, su un poggio a 320 m. di altitudine, lungo la valle del Naia. E' a 21 Km da Terni e 35 da Orte. COME SI ARRIVA: in macchina attraverso l'autostrada A1 uscita Casello di Orte, poi raccordo Terni-Orte , statale 3 bis o la superstrada E45, ; in treno : Linea ferroviaria Terni-Perugia
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Terme DI SANTO RAGGIO ASSISI | ||
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Piazza GIORGI nr. 6 06081 - ASSISI (PG) Tel.: 075/816064 PERIODO DI APERTURA: Maggio - Ottobre (solo al mattino) CONVENZIONATO CON: i principali enti mutualistici Proprietà acqua termale: mediominerale bicarbonato-alcalino-terrosa, fredda. COME SI CURA: cure idropiniche ( bibite e bevande ). Cosa si cura: malattie dell'apparato digerente (dispepsie, gastriti ecc.)malattie del fegato e delle vie biliari ( colecistiti) malattie dell'apparato urinario (calcoli renali ). |
Assisi ricca di chiese e di
conventi, centro fra i più belli del medioevo, reso straordinario dalle opere di Giotto e
di Cimabue, di Pietro Lorenzetti e di Simone Martini.
Non tutti sanno che già ai tempi degli Etruschi e dei Romani erano conosciute le proprietà medicamentose, come testimoniano i resti delle antiche terme, di un'acqua che da due sorgenti sgorga dal colle chiamato Moiano (toponimo derivato dalla presenza, in questo luogo, di un tempio dedicato a Giano ), a poche centinaia di metri dal centro cittadino. Anticamente alla località e all'acqua venne dato il nome di "Santureggio", derivato dal latino Sanctus et regius Fons, cioè fonte sacra e magnifica. |
TERME DI FONTECCHIO | |
Stazione termale più importante dell umbriaLa storia delle Terme di Fontecchio comincia duemila anni fa. Nel 97 d.C. Plinio il Giovane aveva una villa fuori di Tiferno ( come allora era chiamata Città di Castello ) e nelle vicinanze di certe Terme che altre non possono essere che queste di Fontecchio. A testimonianza di ciò nel 1879, durante dei lavori di scavo per ampliare il complesso termale, si scoprì un antico muro, una nicchia e la statua di Calpurnia, giovanissima moglie di Plinio, nellatto di versare acqua da una brocca. Si racconta che ella fosse bellissima e che, ritornando la sera in villa, Plinio, insieme ad altri regali, le consegnasse , in un recipiente di vetro soffiato, proprio lacqua e il fango prelevato a Fontecchio che Calpurnia si spalmava sul corpo e sul viso, traendone pregevoli risultati, infatti visse molti anni più del marito, mantenendosi sempre giovane e bellissima nellaspetto.Dove si trova: A 3 Km e mezzo ad Est di Città di Castello (PG), sul versante orientale della Val Tiberina. COME SI ARRIVA: è raggiungibile in macchina attraverso lAutostrada del Sole, A1, uscita casello Arezzo, quindi 53 Km prima lungo la Statale 73, poi lungo la 221; in treno: Linea Perugia- S. Sepolcro, stazione di Città di Castello. E' INDICATA PER LA CURA DELLE SEGUENTI MALATTIE: Artrite reumatoide,Artropatie uricemiche e negli obesi , Artropatie di natura infiammatoria degenerativa e dismetabolica,Artrosi, Branchialgie ,malattie infiammatorie dellapparato respiratorio( faringiti, tonsilliti,otiti ecc.) Malattie dellapparato digerente(gastriti, coliti, ecc.), dellapparato urinario( cistiti ecc.) circolatorie ( varici, flebiti, ecc.)Esiti di reumatismo articolare acuto,ginecologiche,Esiti di traumi, Malattie circolatorie,Malattie cutanee, Malattie dell'apparato digerente, Malattie dell'apparato urinario,Malattie del fegato, Malattie del ricambio,Malattie ginecologiche . | Le Terme
di Fontecchio ![]() 06012 - CITTA' DI
CASTELLO LOC. FONTECCHIO (PG) Proprietà dellacqua termale : acqua mediominerale bicarbonato-alcalina, sulfurea, a 16°4 con la quale si preparano anche i fanghi; fa da base ad ogni tipo di trattamenti. COME SI CURA: piscina coperta con acqua termale a 37°per idromassaggi; inalazioni calde e Aerosol; fangoterapia, cura idropinica. |
LE TERME IN UMBRIA:NOCERA |
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Le Terme
di Nocera Umbra 06025 - NOCERA UMBRA (PG) Tel.: 0742/81244-206 E' INDICATA PER LA CURA DELLE SEGUENTI MALATTIE: Affezioni
dei reni e vie urinarie
Malattie dell'apparato gastro - enterico Malattie del ricambio APPLICAZIONI TERAPEUTICHE
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Antica cittadina, sistemata su uno sperone nella valle del Topino. Fin dal 1200 le sue risorse termali venivano usate per curare varie malattie. Due sono le acque che lhanno resa famosa come località termale: una sgorga dalla Sorgente Angelica, unacqua mediominerale bicarbonato alcalina, oggi inattiva , laltra scaturisce dalla sorgente del cacciatore, conosciuta anche come terme del Centino; riaperte al pubblico solo di recente, iniziale di un più vasto progetto che prevede la realizzazione di un attrezzato centro termale dotato delle apparecchiature più moderne e sofisticate e la realizzazione di un nuovo stabilimento della Nocera Umbra S.p.A. Come si arriva: è raggiungibile in macchina risalendo da Foligno la SS N°3. In treno: linea Ancona Falconara, stazione ferroviaria a Km 3. Autobus di collegamento. In pullman (da Foligno, Perugia, Rimini, Roma).
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LE TERME DI SAN FAUSTINO |
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![]() Le Terme di San Faustino MALATTIE |
Le
Terme di San Faustino ![]() INDIRIZZO / PERIODO DI APERTURA Terme di San Faustino LOCALITA' VILLA SAN FAUSTINO 06056 - MASSA MARTANA (PG) Tel.: 075/8856109 PERIODO DI APERTURA: Maggio - Ottobre CONVENZIONATO CON: i principali enti |
Le terme sono situate in un bel
parco che offre una calma ideale per la cura idropinica. Poco distante dalla fonte c'è un
soffione a base di anidride carbonica solforica che potrebbe essere sfruttato per le
malattie delle vie respiratorie e dell'asma.
DOVE SI TROVA: San Faustino si trova nel comune di Massa Martana, provincia di Perugia; sulla sinistra del torrente Naia, a 350 m sul livello del mare.COME SI RAGGIUNGE: Da Todi, da cui dista 15 Km; da Orvieto, da cui dista 50 km; da Terni lontano 26 km; si raggiunge in macchina attraverso la Statale 3 bis; per ferrovia attraverso la linea Perugia/Terni (stazione Massa Martana)CARATTERISTICHE E PROPRIETA' TERAPEUTICHE: E' un'acqua minerale, la cui cura idropinica è indicata per varie malattie:
dispepsie, gastriti, coliti, stitichezza:
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TERME DI SAN GEMINI | ||
05029 - SANGEMINI FONTE (TR) COME SI CURA: cure idropiniche (bevande e bibite). COSA CURA: disfunzioni del fegato e delle vie biliari malattie dell'apparato digerente malattie delle vie urinarie malattie del ricambio DOVE SI TROVA: a 2 Km e mezzo a Nord della cittadina di San Gemini, su una collina a 380 metri sul livello del mare, immersa in un grande parco, con pineta e bosco naturale di querce secolari.COME SI ARRIVA: è raggiungibile in macchina attraverso l'autostrada A1, casello di Orte, quindi raccordo stradale Terni-Orte e superstrada E45 (direzione Perugia) uscita San Gemini Nord. Si prosegue per la SS 3 bis Tiberina (direzione Perugia) fino al Km 21,200 |
![]() L'acqua "Sangemini" sgorga da tempi antichi in una delle più belle vallate dell'Umbria centrale. Si narra che nel tempo della Roma dei Cesari le antiche legioni, rientrando nella capitale dopo le loro battaglie, sostassero in quarantena nella città di Carsulae bevendo un'acqua di quelle terme che rigenerava le loro membra, stanche per il lungo viaggio di ritorno. Un terremoto nel VI sec. d.C., distrusse la rete idrica locale e disperse l'acqua che alimentava le Terme. Solo alla fine del secolo scorso (1889) vennero realizzate le opere di captazione dell'acqua Sangemini ed il primo impianto d'imbottigliamento. Negli anni '60 la "Sangemini", divenuta Società per azioni, attivò un nuovo programma di ricerche idrogeologiche nei pressi delle antiche Terme al fine di individuare altre fonti. Venne così scoperto un bacino, generato da sorgenti sotterranee, di un'acqua purissima, gradevole: Fabia. Le due sorgenti, Sangemini e Fabia, nascoste in profondità nella roccia di travertino, sono custodite in una terra incontaminata, che non ha dovuto subire i grandi cambiamenti dell'era moderna; in un'area che si estende per oltre 1300 ettari, viene impedita ogni forma di pascolo o sfruttamento del terreno con attività ecologicamente nocive. Il ciclo di imbottigliamento, che riduce al minimo l'intervento umano, garantisce che l'acqua giunga al consumatore così come scaturisce dalle sorgenti. |
Le bottiglie vuote, a partire dal momento di fabbricazione fino alla fase
d'imbottigliamento, transitano all'interno di "camere pulite" ad atmosfera
controllata, nelle quali l'accesso è consentito solo al personale autorizzato che opera
in sicurezza. Il sistema di produzione prevede, oltre ai prelievi in continuo dalle
sorgenti, anche accurate analisi di laboratorio durante il processo d'imbottigliamento. Le
due sorgenti, Sangemini e Fabia, nascoste in profondità nella roccia di travertino, sono
custodite in una terra incontaminata, che non ha dovuto subire i grandi cambiamenti
dell'era moderna; in un'area che si estende per oltre 1300 ettari, viene impedita ogni
forma di pascolo o sfruttamento del terreno con attività ecologicamente nocive. Il ciclo di imbottigliamento, che riduce al minimo l'intervento umano, garantisce che l'acqua giunga al consumatore così come scaturisce dalle sorgenti. Le bottiglie vuote, a partire dal momento di fabbricazione fino alla fase d'imbottigliamento, transitano all'interno di "camere pulite" ad atmosfera controllata, nelle quali l'accesso è consentito solo al personale autorizzato che opera in sicurezza. Il sistema di produzione prevede, oltre ai prelievi in continuo dalle sorgenti, anche accurate analisi di laboratorio durante il processo d'imbottigliamento. I controlli effettuati periodicamente dall'Unità Sanitaria Locale del territorio e dai laboratori dell'Università di Roma certificano la qualità del prodotto.
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LE TERME IN UMBRIA:STRAVIGNANO |
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![]() Terme di Stravignano
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Le Terme di Stravignano TIPI DI ACQUE Oligominerale Le Terme di StravignanoMALATTIE Malattie del fegato e vie biliari Malattie dei reni e vie urinarie Malattie dell'apparato digerente Malattie della pelle
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LE TERME IN UMBRIA:PARRANO
parrano è un piccolo centro, immerso nel verde fra i colli dellUmbria sud-occidentale. Nel territorio di questo Comune, in località Pantovenzo, é in stato di avanzata costruzione un moderno complesso termale-alberghiero-ristorativo-turistico-sportivo |
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Al complesso sarà ammessa una struttura per la mescita dell acqua minerale per la cura idropinica, ma anche una piscina termale. Si trova: a 11 km del casello di Fabro dellautostada del Sole (A1), 34 km da Orvieto, 196 da Roma, 138 da Firenze. | |
Proprietà dellacqua termale: salsa-sulfurea bicarbonato alcalina e alcalino terrosa con temperatura di 26,5° C. che sgorga in località Bagno. |